
Le navi della Sea Shepherd sono partite il 5 dicembre per i mari antartici in difesa delle balene, che le baleniere giapponesi tenteranno di ammazzare a centinaia. Ciascuno può fare la sua parte per difendere le balene e sostenere l'impresa degli equipaggi delle navi di Sea Shepherd!
Afferma il Cap. Watson in una intervista di pochi giorni fa: "Personalmente cerco di boicottare qualsiasi prodotto giapponese che posso. Comunque il metodo più efficace è quello di boicottare le macchine giapponesi. [...] Ogni persona che prende la parola in difesa delle balene contribuisce a difenderle. Le ambasciate giapponesi e norvegesi devono essere sempre a conoscenza del disdegno della gente per questa barbarie. La gente può scrivere, protestare, boicottare i prodotti e utilizzare le proprie capacità, la propria immaginazione e talento per aiutare le balene."
Allora, l'invito è di leggere attentamente l'intervista, e scrivere alla redazione del giornale che leggete abitualmente, o della radio che ascoltate abitualmente, una lettera per sollevare questo problema.
La seconda cosa da fare è EVITARE tutti i prodotti giapponesi: non comprate nulla fabbricato in Giappone, e invitate i vostri conoscenti a fare altrettanto.
La terza cosa è scrivere all'ambasciata e al consolato giapponese in Italia per esprimere la vostra protesta e informarli del boicottaggio commerciale.
Leggi l'articolo completo per sapere a chi inviare la protesta:
www.agireora.org/info/news_dett.php?id=380
Leggi l'intervista a Paul Watson
www.agireora.org/info/news_dett.php?id=379
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